Secondo un recente studio, ( https://www.mamavation.com/health/pfas-contact-lenses.html ) non poche lenti a contatto morbide vendute negli Stati Uniti e in Europa contengono sostanze che sono state messe in relazione con una serie di problemi di salute. Le lenti sono state esaminate in un laboratorio approvato dall’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente USA, e ognuna di esse presentava quantità molto elevate di fluoro organico, un indicatore anche di PFAS.
L’EPA – Environmental Protection Agency – USA descrive i PFAS (sostanze per- e polifluoroalchiliche) come una classe di oltre 14.000 composti prodotti dall’uomo che sono “molto persistenti nell’ambiente e nel corpo umano – il che significa che non si decompongono e possono accumularsi nel tempo”.
Il NIH definisce i PFAS “sostanze chimiche per sempre” perché possono persistere per anni senza decomporsi e sono sospettate di essere legate a problemi di salute come cancro, difficoltà prenatali, malattie della tiroide, del fegato, dei reni, infertilità e disturbi autoimmuni.
Secondo l’Agency for Toxic Substances and Disease Registry (ATSDR), i PFAS sono “sostanze chimiche prodotte dall’uomo” che sono state utilizzate in prodotti di consumo, come pentole e tessuti antimacchia, fin dagli anni Quaranta.
Livelli Maggiori dell’Acqua Potabile
I ricercatori hanno scoperto che tutte le lenti a contatto analizzate presentavano livelli di fluoro organico superiori a 100 parti per milione (ppm), ovvero 50.000 volte in più rispetto al livello massimo ritenuto sicuro nell’acqua potabile dall’EPA. I livelli rilevabili di fluoro organico possono indicare la presenza di sostanze per- e polifluoroalchiliche (PFAS), comunemente chiamate “sostanze chimiche per sempre”.
Le analisi di laboratorio sono state ordinate da Mamavation e Environmental Health News, due blog di salute pubblica.
Il 100% delle lenti a contatto inviate al laboratorio certificato EPA di Mamavation presentava indicazioni di PFAS tossiche.
La gamma dei livelli di fluoro organico riportati in queste lenti variava in modo significativo, da 105 a 20.700 parti per milione (ppm).
I marchi molto diffusi come Acuvue, Alcon e Coopervision presentavano tutti indicazioni di PFAS
Tra le lenti a contatto testate, il 22% presentava livelli di fluoro organico superiori a 18.000 ppm, pari a quattro dei 18 prodotti totali valutati. Inoltre, il 44% delle lenti testate conteneva oltre 4.000 ppm di fluoro organico, pari a otto dei 18 prodotti esaminati.
Il marchio Alcon ha registrato il livello più alto di fluoro organico. I prodotti con un rilevamento più elevato variavano da 18.400 ppm a 20.700 ppm.
Lenti a contatto con 1.000 parti per milione (ppm) di fluoro organico o più
Acuvue Oasys con HydraLuxe 1-Day – 6.096 parti per milione di fluoro organico (ppm)
Acuvue Vita Astigmatismo Senofilcon C Marca Conta
Alcon Air OPTIX (No Hydraglide) Lenti a contatto morbide per astigmatismo – 20.000 parti per milione (ppm) di fluoro organico
Lenti a contatto colorate Alcon AIR OPTIX con tecnologia Smartshield – 20.700 parti per milione (ppm) di fluoro organico
Lenti a contatto Alcon Dailies Colors One-Day – 18.400 parti per milione (ppm) di fluoro organico
Alcon Total 30 Lenti a contatto per uso giornaliero – 20.400 parti per milione (ppm) di fluoro organico
Lenti a contatto Coopervision Biofinity Toric – 4.751 parti per milione (ppm) di fluoro organico
Lenti a contatto morbide colorate Coopervision Comfilcon A Multifocal – 5.613 parti per milione (ppm) di fluoro organico
Lenti a contatto con gli occhi con livelli più ridotti di fluoro organico compreso tra 200 parti per milione (ppm) e 1000 parti per milione (ppm).
Alcon Dailies TOTAL 1 One-Day Water Gradient – 625 parti per milione (ppm) di fluoro organico.
Alcon MULTIFOCAL Dailies AquaComfort Plus Lenti a contatto monodose – 346 parti per milione (ppm) di fluoro organico.
Alcon Precision 1 Lenti a contatto giornaliere con tecnologia SmartSurface – 302 parti per milione (ppm) di fluoro organico
Alcon TORIC Dailies AquaComfort Plus Lenti a contatto giornaliere – 914 parti per milione (ppm) di fluoro organico
Lenti a contatto con un contenuto minimo di fluoro organico inferiori a 200 parti per milione (ppm).
Acuvue Oasys con lenti a contatto di marca Hydraclear Plus con blocco UV – 113 parti per milione (ppm) di fluoro organico
Acuvue Oasys con Hydraclear Plus per astigmatismo – 105 parti per milione (ppm) di fluoro organico
Alcon AIR OPTIX più HydraGlyde con tecnologia Smartshield – 119 parti per milione (ppm) di fluoro organico
Alcon Dailies TOTAL 1 lenti a contatto monodose a gradazione acquosa – 183 parti per milione (ppm) di fluoro organico
Alcon Dailies TOTAL 1 One-Day Contact Lenses Water Gradient for Astigmatism – 106 parti per milione (ppm) di fluoro organico
Alcon Air OPTIX plus HydraGlyde per astigmatismo – 173 parti per milione (ppm) di fluoro organico
Purtroppo, nessuno dei prodotti è risultato completamente privo di fluoro organico rilevabile.
Le tue Lenti a Contatto stanno Inquinando il Pianeta ?
Lo smaltimento improprio delle lenti a contatto può avere un impatto significativo sull’ambiente. Solo negli Stati Uniti, si stima che ogni anno vengano smaltiti circa 2,5 miliardi di lenti a contatto, per un peso di circa 20.000 chili e 780 milioni in Inghilterra.
Purtroppo, molti utilizzatori di lenti a contatto le smaltiscono gettandole nel water o scaricandole nel lavandino, con il risultato di farle entrare negli impianti di trattamento delle acque reflue. Le dimensioni ridotte e la trasparenza delle lenti a contatto ne ostacolano l’efficace rimozione durante i processi di trattamento delle acque reflue. Di conseguenza, si stima che ogni anno in USA dalle 6 alle 10 tonnellate di lenti di plastica molte con PFAS siano presenti nelle acque reflue e quindi nell’ambiente.