Le pistole taser e stordenti sono sempre più utilizzate dalle forze dell’ordine per fermare un violento o aggressivo . Non sono disponibili per la difesa del privato cittadino in Italia.
La Storia
La foto è caso di un uomo che ha subito un trauma contusivo all’occhio destro e una cataratta elettrica causate da una pistola Taser.
Sei giorni prima è stato “taserato” in faccia dalla polizia. La visione era ridotta. Ecchimosi perioculare era presente sull’occhio destro ed erano presenti lievi ustioni cutanee. Nella figura si vede la cataratta come macchia bianca centrale. Altri danni erano una rottura della retina e un aumento della pressione dell’occhio.
Un impulso da 50.000 Volt ! 
Una pistola Taser spara 2 sonde collegate all’arma da un filo conduttivo da a cartuccia all’estremità della pistola. Quando queste sonde entrano in contatto con la pelle o con gli indumenti, trasmettono un impulso elettrico di breve durata, una frazione di millisecondo, e di 50.000 volt nel corpo del bersaglio fino a 5-6 cm di profondità e fino a 7,5 metri di distanza. L‘impulso elettrico ad alta tensione e bassa corrente inabilita il bersaglio, causando contrazione incontrollabili dei muscoli scheletrici, insieme agli effetti del dolore e dell’esaurimento.
La pistola può essere utilizzata come pistola stordente se la cartuccia contenente le sonde è disconnesso dalla fine della pistola Taser o se viene stabilito un contatto diretto con il target.
Danni Agli Occhi
I reperti oculari dovuti a lesioni elettriche includono danni a quasi tutte le parti dell’occhio, come lesioni palpebrali, pupilla che non reagisce più, infiammazione, cataratta, danno alla retina e al nervo ottico. La formazione di cataratta è noto per essere un risultato comune di una grave scossa elettrica, che si verificano in ben il 5% dei pazienti con lesioni della testa.