Non è raro che quando viene diagnosticata la cataratta, l’indicazione a operarsi possa generare pensieri di preoccupazione e scoraggiante. La chirurgia di qualsiasi tipo può causare grande quantità di stress, ma quella che coinvolge gli occhi innesca facilmente molta più apprensione, è comprensibile. Alcune persone prolungano la loro decisione di sottoporsi a un intervento chirurgico di cataratta a causa della preoccupazione. Non è una decisione saggia, perché la cataratta continuerà ad aumentare e se si prolunga molto aumenteranno anche i rischi chirurgici.
Se ho timore oggi, non avrò forse timore anche domani o fra sei mesi?
Quando Operarsi
Quando la cataratta inizierà a interferire con la visione e le attività quotidiane.
Semplice, ma va adattato alla situazione e alla sensibilità di ciascuno.
Il dolore è spesso una preoccupazione, ma con la tecnica moderna non si avverte disagio o dolore durante la chirurgia.
Sarai sveglio durante la procedura, e le procedure anestetiche utilizzate consentono l’intervento chirurgico in modo da non sentire alcuna sofferenza.
È quasi difficile da credere, con la somministrazione ripetuta di un collirio anestetico concentrato viene mantenuta la normale mobilità oculare e rimosso il dolore. Rimane una sensazione di leggera “manipolazione”. Il collirio anestetico instillato prima dell’intervento chirurgico desensibilizza gli occhi in modo da non sentire dolore durante la procedura.
Ricorda che una componente essenziale è la delicatezza e lo “skill” del chirurgo.
Per le persone più tese si usa abitualmente una leggera sedazione. La somministrazione di un farmaco somministrato per via orale o attraverso la cannula di sicurezza nel braccio, necessaria per ogni intervento chirurgico, riduce molto l’ansia e il disagio, dando una sorta di “distacco” dalla tensione.
Con la sedazione se rimarrai in contatto vigile con il chirurgo e l’anestesista e non ricorderai molto della tua chirurgia della cataratta. I farmaci “extra” per via endovenosa concedono il distacco dall’ansia e dalla paura.
Dopo l’intervento, il sedativo viene smaltito piuttosto rapidamente.
L’anestesia locale con una iniezione intorno all’occhio prima dell’inizio dell’operazione, viene usata ormai quasi esclusivamente nei casi complessi o con procedure multiple.
L’anestesia generale viene programmata per chi è incapace di cooperare o comprendere e la claustrofobia vera.
Cosa succede se si ammicca durante la chirurgia della cataratta?
Durante l’intervento chirurgico, la palpebra è mantenuta aperta da un apposito strumento, come se fossero due dita. Gli occhi possono muoversi liberamente. Ricorda che gli occhi si muovono sempre insieme; per questo il chirurgo ti chiederà di tenere lo sguardo fisso. Difficile? Molto meno di quello che ci immaginiamo!